Olio Monoï

Vi avviso, post lunghetto!
Oggi vi parlo del Monoï, il cosmetico tipico della Polinesia; nato come olio solare ma utilissimo per molti altri usi, in ambito di beauty fai-da-te, è ricco di Tocoferolo (vitamina E) dalla potente azione antiossidante



L'ho comprato un pò di tempo fa all' Acqua&Sapone, quindi non ricordo il prezzo, ma di sicuro non dovrebbe superare i 5€. La confezione è da 150ml ed è distribuito dalla Schiapparelli-Pikenz.

Ho fatto un pò di ricerche per descrivervi meglio questo prodotto, e fare luce su alcuni dubbi. Innanzitutto io pensavo che l'olio di Monoï fosse solo un altro nome per chiamare l'olio di Tiarè, il quale invece non esiste...insomma lasciate perdere i miei sproloqui, passiamo al dunque!

L'Olio Monoï, è composto principalmente da: olio di Cocco e olio essenziale di Tiaré o meglio, di “Gardenia Tahitensis”. Il procedimento con cui si ottiene consiste nel far macerare i fiori di Tiaré nell'olio di Cocco.

L'Olio di Cocco, viene estratto dalla Cocos Nucifera.
Contiene numerosi acidi grassi saturi, tra cui l'acido Linoleico, dal potente effetto idratante, emoliente e nutriente. Largamente impiegato come doposole grazie alle sue proprietà emolienti e anti-esfoliazione, lascia la pelle morbida e in condizioni ottimali. Utilissimo anche se applicato sui capelli, sia durante che dopo l'esposizione al sole, in quanto ne fa risaltare lo splendore, lucidandoli e aumentandone il volume. L'olio di Cocco si presenta solido sotto i 25° (come potete vedere dalla foto), occorre quindi scaldarlo per poterlo utilizzare.


Fiore di Tiaré fa parte “della famiglia delle Rubiacee, il fiore di Tiaré (Gardenia Tahitensis) cresce su piccoli alberelli che donano fiori bianchi dai petali disposti a stella in numero limitato per tutto l'anno. Totalmente privo di sostanze tossiche è la pianta piu' usata nella farmacopea tradizionale polinesiana. Sia in forma di infusione che pestato in acqua tiepida oppure lasciato nel Monoi, pare dia sollievo nei mal di testa, mal d'orecchio o punture di insetti. Ma è soprattutto nella fabbricazione del Monoi, questo meraviglioso olio profumato di cui è l'ingrediente principale ed al quale conferisce tutte le sue virtù di nobiltà, che il Tiarè trova il suo impiego più apprezzato. E' allo stadio di bocciolo pronto ad aprirsi che il fiore di tiarè viene raccolto e miscelato con l'olio di cocco raffinato, nel quale viene lasciato macerare per una quindicina di giorni.” 
(fonte: http://www.tahitipoint.it/olio_di_monoi.html )

Utilizzi

Noto soprattutto come olio solare, poiché favorisce l'abbronzatura e aiuta a mantenerla intensa. Naturalmente non contenendo filtri, è indicato solo sulle pelli scure o comunque già abbronzate (sempre sopra ad una protezione solare).

Poiché impedisce la desquamazione della pelle, è ideale come doposole, da applicare sulla pelle umida dopo la doccia, per renderla morbida e ricostituirne la normale barriera protettiva.
In inverno invece, è ottimo per contrastare la pelle arida, tipica di questa stagione; si può applicare puro, o, come faccio io, aggiungendone qualche goccia all'abituale crema idratante. Stesso discorso se si vuole rigenerare la pelle del viso.

Lo utilizzo tantissimo anche per la cura dei capelli.
Soprattutto come impacco pre-shampoo per rimettere in sesto i capelli secchi e il cuoio capelluto urticante!
Per rimediare alle punte secche, applicate prima di fare lo shampoo, impacchetate i capelli con della pellicola trasparente, scaldate un po' con il phon per far in modo che l'olio penetri al meglio nei capelli e lasciate in posa almeno per un'oretta.
Personalmente, preferisco applicarlo la sera, sia sulla cute che sulle lunghezze, e lasciarlo in posa per tutta la notte. Al mattino basterà fare solo un lavaggio in più del normale per far tornare i capelli puliti, provate, non ve ne pentirete.

Tra l'altro , soffrendo a periodi di dermatite “da stress” che si trasforma nell'odiosissima forfora, con questo impacco riesco a tenere sotto controllo l'effetto neve!
Una volta asciugati, i capelli saranno lucidissimi, morbidi e se non li avete particolarmente crespi, non necessiteranno nemmeno della piega per stare in ordine. E nonostante i due shampi e l'applicazione del balsamo a fine giornata sarete ancora avvolte in una nuvola di profumato Tiaré! ^-^

L'unico lato antipatico dell'utilizzare quest'olio sta nel doverlo far sciogliere ogni volta, e credetemi, impiega una vita!!
Metodi di scongelamento: almeno 10-15 minuti sul termosifone o a “bagno maria” in un recipiente con acqua molto calda (ma non sul fuoco eeeh!!!).

L'inci di questo che ho io non sarà il massimo, ma non mi ha mai dato problemi. Se lo preferite “puro” si trova facilmente nelle erboristerie oppure on-line, ad un prezzo un pochino più alto.


Spero che questo post vi sia utile!
Penso di aver detto tutto...
...alla prossima!!! ; )







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